Liberiamo il cittadino votante dall’imbarazzo di dover
chiedere la cortesia, al Consigliere Comunale di turno, di una nomina come
scrutatore.
Liberiamo lo scrutatore votante dall’imbarazzo di dover
esprimere il proprio voto verso il “benefattore di turno”, piuttosto che
poter esprimere liberamente la propria "preferenza".
Liberiamo il Consigliere Comunale dall’imbarazzo di dover
scegliere, tra i tanti, quelli che avranno la fortuna di essere nominati
scrutatori.
Per Carità! Sicuramente i Consiglieri sceglieranno tra
disoccupati e indigenti (anche studenti) ma resta il fatto che le nomine hanno il
limite di escludere chi non ha le dovute conoscenze.
Come fare per liberare tutti dall’imbarazzo?
Facciamo in modo che la prossima Coalizione vincente abbia
tra i suoi punti programmatici:
L’assegnazione delle nomine per gli scrutatori, mediante
sorteggio pubblico, favorendo i disoccupati.
Questo si che sarebbe un atto giusto e democratico: la
scelta attraverso criteri oggettivi.
Nessun candidato Sindaco deve chiamarsi fuori.
Anche se sembra una piccola cosa, la nomina degli
scrutatori, dal punto di vista politico acquista un enorme significato: rappresenta la volontà dei
futuri amministratori di governare in base a determinati principi di
trasparenza, democrazia e legalità.
Vogliamo un’Amministrazione che governi il popolo tutto e
non un’Amministrazione che governi solo quella parte di popolo “che ha espresso
una determinata preferenza”.
Nessun commento:
Posta un commento